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HORROR MUSICAL CELEBRATION: NO(T)TE DA PAURA
La festa del “dolcetto o scherzetto”, dei travestimenti inaspettati e delle storie dell’orrore è ormai una tradizione condivisa da tutti, che riesce a far divertire anche i più paurosi. Halloween, il momento più spaventoso dell’anno, si è trasformato in luci, colori e tanto intrattenimento con Horror Musical Celebration, lo spettacolo andato in scena con due repliche, il 31 ottobre e il 1° novembre, al Teatro Alfieri di Torino.
Il format di grande successo targato Palco 5, che ha reso famosi spettacoli come “Broadway Celebration” e “STARS a Pop Rock Celebration” grazie alla regia di Melina Pellicano e alla direzione artistica di Alex Negro e Marco Caselle, ha sorpreso ancora una volta il pubblico con una nuova edizione. “Nightmare Before Christmas”, “Addams Family”, “Thriller”, “Hocus Pocus”, “The Rocky Horror Show”, “Beetlejuice”, “La piccola bottega degli orrori”, “Ghostbusters” e molte altre sono state le storie protagoniste di questo viaggio in musica per celebrare un genere da brividi che unisce grandi e piccoli in una notte unica.
Il linguaggio scelto per raccontarlo non può che essere quello della musica, con i brani più celebri interpretati da grandi solisti, attori, performer, ballerini e musicisti insieme alla magistrale armonia delle 100 voci di “The Horror Choir”. Il narratore porta avanti il filo del racconto, passando da un omaggio musicale all’altro in un viaggio nel tempo ricco di colpi di scena. Fantasmi, scheletri e strani personaggi si alternano sul palco con un’interpretazione “sentita” da tutta la compagnia e restituita al pubblico in ogni momento dello spettacolo, dai passi di ingresso verso la scena a partire dalle spalle del pubblico, fino al saluto finale sulla chiusura del sipario. Scelte di regia che dichiarano il desiderio di far immergere il pubblico nello show, eliminando la distanza e i confini del palcoscenico.
Ogni nuova storia porta con sé una sorpresa, costruita attraverso ingressi inaspettati di altri personaggi – come il coro di piccoli scheletri chiamati per l’occasione “Horror Children”- e frequenti cambi di tono, che portano gli spettatori a stare all’erta perché paura, emozione e divertimento sono dietro la poltrona. A sottolineare l’atmosfera condivisa dell’immaginario di Halloween, una platea di spettatori di tutte le età travestiti per l’occasione, con la voglia di diventare loro stessi attori e vivere pienamente l’esperienza dello spettacolo.
Horror Musical Celebration è una spaventosa energia di suoni che si intrecciano dando vita a un grande show, che fa saltare dal divertimento tutto il pubblico, omaggiando le storie che vale la pena vivere e raccontare anche più di una volta all’anno.
Il format di grande successo targato Palco 5, che ha reso famosi spettacoli come “Broadway Celebration” e “STARS a Pop Rock Celebration” grazie alla regia di Melina Pellicano e alla direzione artistica di Alex Negro e Marco Caselle, ha sorpreso ancora una volta il pubblico con una nuova edizione. “Nightmare Before Christmas”, “Addams Family”, “Thriller”, “Hocus Pocus”, “The Rocky Horror Show”, “Beetlejuice”, “La piccola bottega degli orrori”, “Ghostbusters” e molte altre sono state le storie protagoniste di questo viaggio in musica per celebrare un genere da brividi che unisce grandi e piccoli in una notte unica.
Il linguaggio scelto per raccontarlo non può che essere quello della musica, con i brani più celebri interpretati da grandi solisti, attori, performer, ballerini e musicisti insieme alla magistrale armonia delle 100 voci di “The Horror Choir”. Il narratore porta avanti il filo del racconto, passando da un omaggio musicale all’altro in un viaggio nel tempo ricco di colpi di scena. Fantasmi, scheletri e strani personaggi si alternano sul palco con un’interpretazione “sentita” da tutta la compagnia e restituita al pubblico in ogni momento dello spettacolo, dai passi di ingresso verso la scena a partire dalle spalle del pubblico, fino al saluto finale sulla chiusura del sipario. Scelte di regia che dichiarano il desiderio di far immergere il pubblico nello show, eliminando la distanza e i confini del palcoscenico.
Ogni nuova storia porta con sé una sorpresa, costruita attraverso ingressi inaspettati di altri personaggi – come il coro di piccoli scheletri chiamati per l’occasione “Horror Children”- e frequenti cambi di tono, che portano gli spettatori a stare all’erta perché paura, emozione e divertimento sono dietro la poltrona. A sottolineare l’atmosfera condivisa dell’immaginario di Halloween, una platea di spettatori di tutte le età travestiti per l’occasione, con la voglia di diventare loro stessi attori e vivere pienamente l’esperienza dello spettacolo.
Horror Musical Celebration è una spaventosa energia di suoni che si intrecciano dando vita a un grande show, che fa saltare dal divertimento tutto il pubblico, omaggiando le storie che vale la pena vivere e raccontare anche più di una volta all’anno.